Giovedì 14 gennaio alle h. 18.30, con l’inaugurazione della mostra Città Visibili della fotografa Flavia Faranda, inizia la programmazione 2016 di Manifiesto Blanco.
Quando un obiettivo assorbe contemporaneamente luce ed emozioni, la macchina fotografica restituisce immagini che sono insieme reportage di viaggio ed autoritratto interiore. Così è per le foto di Flavia Faranda, scattate a Milano, Catania, Siena ed Ascoli, e realizzate usando un apparecchio obsoleto, la Brownie Kodak 2 d’inizio secolo che, caricando rulli a scorrimento permetteva di sovrapporre le immagini già in fase di ripresa, e quindi di utilizzare i segmenti di pellicola come dettagli che mano a mano vanno a ricostruire i luoghi. Il risultato sono delle visioni oniriche, quasi delle epifanie, che pur ancorate al reale attraverso un filo sottile, quello della memoria, costruiscono un immaginario ovattato e metafisico, sospeso in una dimensione spaziotemporale incantata.